di Mimma Furneri
L’Incontro d’Autunno 2023-2024 dei Lions siciliani lancia un messaggio forte e chiaro: fare rete con associazioni e istituzioni per promuovere azioni di solidarietà nel territorio in modo sistematico e capillare.
Il tradizionale appuntamento ha riunito al Mangia’s Resort di Pollina (Palermo) – il 13 e 14 ottobre – centinaia di soci del Distretto 108Yb Sicilia guidato dal Governatore Daniela Macaluso. Due giorni di intenso lavoro, di confronto ma, soprattutto, di scelte di campo per aumentare efficacia e incisività. Moltiplicare i gesti di solidarietà si può. Lo testimoniano le scelte del gabinetto distrettuale riunito nella prima giornata di lavori, i protocolli d’intesa siglati il giorno dopo con UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia), con il CAI (Club Alpino Italiano) – Sicilia, con l’associazione Protezione civile “Le Aquile” di Catania, il patto d’amicizia ratificato con il Distretto 108 Ta1, le numerose iniziative per salute, pace, ambiente, pari opportunità, fame e tanto altro ancora. Lions International – con un milione e quattrocentomila volontari in tutto il mondo – ha accettato la sfida “Mission 1.5” di raggiungere un milione e mezzo di soci entro il 2027. Moltiplicare le forze per moltiplicare le risposte ai problemi dei nostri tempi.
Il "We Serve" può diventare la forza propulsiva per cambiare il mondo come invita a fare il presidente internazionale Patti Hill. Lo hanno ribadito nel saluto inaugurale di apertura il Governatore Daniela Macaluso, il past presidente internazionale Pino Grimaldi, in collegamento da remoto, il Presidente del Distretto Leo siciliano Francesco Bellia. Lo hanno rimarcato nei loro interventi il past direttore internazionale e candidato alla terza carica di vice presidente internazionale Domenico Messina (da remoto), i past presidenti del consiglio dei governatori Salvatore Giacona e Mariella Sciammetta; l’Immediato past governatore Maurizio Gibilaro, il past governatore e direttore del Centro Studi "Edoardo Grasso" Vincenzo Leone, il primo vice Governatore Mario Palmisciano, il secondo vice Governatore Diego Taviano. E se un destino crudele non lo avesse strappato alla famiglia e agli impegni lionistici lo avrebbe ribadito anche il compianto Paolo Valenti, scomparso lo scorso aprile, appena poco prima di diventare governatore.
Il distretto siciliano a guida Daniela Macaluso – seconda donna al comando dopo Mariella Sciammetta – con i suoi 3669 soci è al primo posto tra i distretti italiani per crescita associativa e dimostra una grande vitalità in tutti gli ambiti di intervento solidale. Se l’anno sociale marcato Gibilaro si è concluso con la donazione di due cani guida per non vedenti e una nuova Unità oftalmica mobile grazie a fondi del distretto, di sponsor privati e della LCIF, per l’anno 2023-2024 si preannunciano una Clinica Mobile per prestazioni specialistiche e la donazione del dispositivo redEyes per la diagnosi precoce delle patologie oculari neonatali a Unità di Neonatologia con Terapia Intensiva Neonatale di ospedali isolani. Dalla solidarietà per Lampedusa alle iniziative per la promozione della salute, a quelle per i giovani, per i fragili, contro la fame e la violenza sulle donne, i 117 Lions club siciliani sembrano determinati a essere punto di riferimento per istituzioni e cittadini. Perché nessuno rimanga indietro.#lionssicilia#lionsclub#changingtheworld
I Lions per le persone fragili
