di Federica Casisi
“Riflessi e frammenti: minori e violenza” è il tema dell’evento organizzato dal Multidistretto Lions 108 Italy, dal Distretto Lions 108Yb Sicilia e dall’associazione Save the Woman che – martedì 21 maggio – si è svolto presso l’istituto scolastico G. Verga di Gela, in un’atmosfera densa di emozioni e di profonda commozione. Una serata in cui il coraggio e la determinazione di rappresentanti delle istituzioni si sono intrecciati con la sofferenza e la speranza di testimoni di vicende drammatiche, dando vita a un mosaico di storie e di voci che hanno toccato il cuore di tutti i presenti.
All’evento hanno partecipato il Presidente del Consiglio dei Governatori Multidistretto 108 Italy, Claudio Sabattini, il Governatore del Distretto Lions 108 YB Sicilia, Daniela Macaluso, il presidente dell’associazione Save the Woman, Rossella Scalone, la dirigente dell’istituto scolastico ospitante, Viviana Aldisio, il Presidente del Tribunale di Gela, Roberto Riggio, il Questore della Provincia di Caltanissetta,Pinuccia Albertina Agnello.
A relazionare sugli importanti quanto delicati temi affrontati, sono stati la prof.ssa di procedura penale Agata Ciavola e Don Fortunato Di Noto, presidente dell’associazione Meter. Sono intervenuti, testimoniando con le proprie esperienze professionali e personali, Rocco Cosentino, procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Caltanissetta, Carmine Mosca, Dirigente operativo sicurezza cibernetica Sicilia Occidentale, Lucia Musti, Procuratore della Repubblica ff presso il Tribunale di Gela, e il tenente Fabio Mangione del reparto territoriale dei Carabinieri di Gela. A moderare gli interventi Alessandro Lazzaroni, coordinatore nazionale del service “Abuso sui minori” di Lions International MD 108 Italy.
Tra gli applausi di una platea commossa, è stata ascoltata la straziante testimonianza della madre del piccolo Claudio Domino, Graziella Accetta, che ha visto il suo bambino ucciso dalla mafia. La sua storia di dolore e di ingiustizia ha ricordato a tutti i presenti quanto sia importante lottare per un mondo più giusto e più umano.
Accanto a lei, il simbolo della lotta per la tutela dell’infanzia, Don Fortunato Di Noto, che da anni si batte con generosità e determinazione contro la piaga della pedopornografia a livello nazionale e internazionale. Un esempio di dedizione e di impegno che sprona tutti a un impegno fattivo e responsabile contro l’ingiustizia.
Il Governatore del Distretto 108 Yb Sicilia Daniela Macaluso, visibilmente commossa, ha concluso l’incontro con le parole di Janusz Korczack (Quando ridiventerò bambino, Milano, Luni, 1996): “Dite: è faticoso frequentare i bambini. Avete ragione. Poi aggiungete: perché bisogna mettersi a loro livello, abbassarsi, inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli. Ora avete torto. Non è questo che più stanca. E’ piuttosto il fatto di essere obbligati a innalzarsi fino all’altezza dei loro sentimenti. Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi. Per non ferirli. – Janusz Korczack, Quando ridiventerò bambino, Milano, Luni, 1996”.#lionssicilia#gela
