Gela – L’auditorium dell’ex carcere borbonico di Gela ha ospitato, lo scorso 11 dicembre, un concerto natalizio davvero speciale, frutto del progetto di musicoterapia promosso dal Lions Club Gela Ambiente Territorio Cultura. L’evento ha unito ragazzi con autismo, appartenenti alle associazioni “Tempio di Apollo” e “Carpe Diem”, ai bambini della scuola primaria ‘S. Maria di Gesù’ dell’istituto comprensivo “S. Francesco – Luigi Capuana”, creando un momento unico di sensibilizzazione ed inclusione.
Il progetto si inserisce nel quadro del service nazionale “Autismo Nessuno Escluso” dei Lions italiani, che punta a garantire opportunità e inclusione per le persone con disturbi dello spettro autistico. Il percorso, suddiviso in due fasi – il laboratorio di musicoterapia e il concerto conclusivo – è stato realizzato grazie alla collaborazione con l’associazione “Amici della Musica di Gela”, diretta da Crocifisso Ragona. La guida tecnica e artistica è stata affidata al maestro Salvatore Grimaldi, con il supporto della psicologa Selenia Campanaro e della dottoressa Maria Luisa Pirone.
Durante la serata, i giovani protagonisti hanno emozionato il pubblico con le loro performance musicali, a testimonianza di come la musica possa diventare un potente strumento espressivo e di connessione emotiva. Il presidente del Lions Club ATC, Santo Figura, ha espresso grande soddisfazione: “Gioia, orgoglio, tenerezza e armonia sono state le emozioni che questi ragazzi ci hanno trasmesso. È un messaggio forte di inclusione e speranza: nessuno escluso!”.
L’iniziativa ha ricevuto il plauso del delegato distrettuale al service sull’autismo Giuseppina Siracusa e di numerosi partecipanti, evidenziando l’importanza di progetti che coinvolgano il territorio, le famiglie e le scuole per abbattere le barriere e costruire una società più accogliente.#lionssicilia#gela
