di Mimma Furneri
Portare la musica dove meno ci si aspetta, per alleviare il peso della sofferenza e offrire momenti di sollievo: è questa l’idea alla base di “Un pianoforte in corsia”, il progetto realizzato dal Lions Club Gela Ambiente Territorio Cultura, presieduto da Santo Figura.
Grazie a questa iniziativa, la hall dell’ospedale di Gela accoglie adesso un pianoforte, donato alla struttura e alla comunità locale con l’intento di trasformare un luogo di passaggio in uno spazio di conforto. Non un semplice strumento musicale, ma un simbolo di resilienza, accordato alla frequenza di 432 Hz, nota per i suoi benefici sulla mente e sul corpo.
L’idea, inedita in Sicilia, si inserisce in un movimento nato in diverse città italiane dopo la pandemia, che riconosce nella musica un potente strumento di cura. L’iniziativa è stata fortemente voluta dal presidente Figura, che unisce nel suo ruolo l’esperienza di medico, musicista e Lion. Con l’aiuto di musicisti volontari, il pianoforte diventerà una voce di calore e vicinanza, regalando attimi di pace a chi attraversa momenti difficili.
Il Direttore Sanitario, dott. Alfonso Cirrone Cipolla, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, definendola un punto di partenza per una collaborazione sempre più stretta tra l’ospedale e il territorio.
“Un pianoforte in corsia” non è solo un progetto innovativo, ma un invito a riflettere su come la bellezza possa inserirsi anche nei luoghi più inattesi, contribuendo al benessere di chi li abita. Un gesto che parla di comunità, solidarietà e di una cura che va oltre il fisico, arrivando dritta al cuore.#lionssicilia#gela