di Redazione
L’Italia vista da Sud è stato il titolo del convegno organizzato dalla zona 11 del Distretto 108Yb del Lions International tenutosi nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania.
Un confronto a più voci che ha provato a rappresentare un quadro, il più possibile esaustivo, sulle condizioni di benessere sociale ed economico del Mezzogiorno che, alimentando una questione meridionale vista dall’Italia, a loro volta influenzano la percezione che il Sud ha del resto del Paese.
Il convegno è stato aperto dalla lettura di un messaggio del Governatore del Distretto Mario Palmisciano e dai saluti di Pinella Di Gregorio, Direttrice del Dipartimento ospitante, Orazio Licciardello, presidente della zona 11, Elena Ciravolo, presidente del Catania Host. Ha introdotto Francesco Bizzini, componente del Centro Studi del Distretto Lions 108Yb, inquadrando il tema con le parole di Pasquale Saraceno, principale sostenitore della Cassa per il Mezzogiorno, il quale prevedeva che nel 2020 il divario Nord-Sud si sarebbe azzerato. Così non è successo, per errore previsionale del noto economista o per colpa della politica, dei finanziamenti a pioggia e dell’assistenzialismo?
A questo ed altri interrogativi hanno provato a rispondere i vari relatori intervenuti. Una lettura della questione meridionale è stata data su vari piani: storico da Angelo Granata, Associato di Storia Contemporanea dell’Università di Catania, macroeconomico da Gennaro Gigante Direttore Banca d’Italia, sede di Catania, statistico-economica da Pietro Busetta, Ordinario di Statistica economica dell’Università di Palermo e Svimez, e Benedetto Torrisi (Presidente corso di laurea di Economia dell’Università di Catania, infrastrutturale da Nico Torrisi, AD della Società Aeroporto di Catania, e sul piano economico-imprenditoriale da Rosario Faraci, Ordinario di Economia e Gestione Imprese dell’Università di Catania. All’intervento di quest’ultimo sono seguite due belle testimonianze di donne imprenditrici nel Sud: Enrica Arena (Orange Fiber) e Serena Urzì (Bar Ernesto). Una lettura ancora diversa è stata fornita da Aldo Berlinguer, Ordinario di Diritto comparato dell’Università di Cagliari e Presidente Eurispes, da Antonino Nicita, economista e membro della commissione parlamentare sull’insularità: il primo ha collocato i vari Mezzogiorni e le isole dentro la vasta area mediterranea; il secondo ha inquadrato insularità, meridionalismo e aree rurali interne secondo una prospettiva europeista. Il convegno è stato chiuso dal Past Governatore Antonio Pogliese, che ha evidenziato che impoverimento del capitale umano e assenza di cultura del metodo sono due grandi piaghe sociali del Sud.catania#lionssicilia#