di Massimo Di Pietro
Dal 9 gennaio al 2 febbraio si è svolto a Catania, San Pietro Clarenza e Camporotondo Etneo uno screening oculistico nell’ambito del service multidistrettuale permanente “Sight for kids”, promosso inizialmente dal Lions Club Catania Alcantara e poi condiviso con tutti gli altri clubs service della V circoscrizione, col coordinamento scientifico della Clinica oculistica dell’Università di Catania ed il coordinamento organizzativo del presidente di circoscrizione, Giuseppe Falsaperla, e dei corrispondenti presidenti di zona, Anna Catella, Sergio Orazio Giannotta, Paolo Nicotra e Maria Concetta Guzzo. Gli studenti della scuola di ortottica della Clinica oculistica hanno esaminato ben 471 bambini delle scuole comunali dell’infanzia, di età compresa fra 2 e 5 anni, riscontrando in essi un’incidenza di ambliopia lieve in 115 casi (24.41%) e grave in 35 casi (7.43%), quindi ampiamente al di sopra della media dei paesi industrializzati, nei quali l’incidenza varia dal 2 al 5%. L’ambliopia, detta più comunemente “occhio pigro”, consiste in un mancato sviluppo della capacità visiva, che normalmente si verifica nei primissimi anni di vita, causato più frequentemente da difetti di vista non corretti o corretti tardivamente, e molto più raramente dall’abbassamento della palpebra superiore o dall’opacità del cristallino, presenti fin alla nascita. Solo in questi ultimi casi la correzione del difetto di vista va effettuata dopo l’eventuale intervento chirurgico. Dall’anno sociale 2017-2018, quando il service “Sight for kids” è iniziato in Italia, sono stati sottoposti a screening oltre 80mila bambini ed il ruolo dei Lions è quello di supportare le pubbliche istituzioni dove esistano delle manifeste carenze e la prevenzione dell’ambliopia rappresenta l’unica arma a nostra disposizione per garantire a questi piccoli pazienti un normale rendimento scolastico e non precludere loro, una volta adulti, l’accesso a determinati sbocchi professionali. #lionssicilia #catania