di Mimma Furneri
I Lions italiani si occuperanno di autismo con il service nazionale “Autismo e inclusione. Nessuno escluso”, presentato dalla delegata distrettuale Giuseppina Siracusa ai numerosi soci presenti all’apertura dell’anno sociale 2024-25 del Distretto Lions 108Yb Sicilia. A marzo 2024 i dati dell’Osservatorio Nazionale dell’Autismo registrano 78.826 diagnosi di autismo.
«Un bambino su 77, tra i 7 e i 9 anni di età, presenta un disturbo dello spettro autistico. E la percentuale – Giuseppina Siracusa va dritta al punto con dati alla mano – è in continuo aumento. Sono numeri importanti ma soprattutto non sono solo un numeri, sono persone speciali ricche di incredibili possibilità.
Purtroppo ogni giorno abbiamo notizia o assistiamo a storie di esclusione:
• bambini che lasciano la scuola perché privi dei necessari sostegni o perché malamente gestiti,
• ragazzi emarginati non accettati in alberghi, ristoranti, financo nelle gite organizzate dalle loro stesse scuole,
• giovani esclusi dal mondo del lavoro nonostante le loro indiscusse capacità
• terapie rifiutate
• diritti negati
E allo stesso tempo ci troviamo di fronte a famiglie smarrite, confuse, terrorizzate da quello che comunemente chiamiamo il “Dopo di noi”. Famiglie che necessitano di risposte, di informazioni mirate e puntuali anche per districarsi in una burocrazia spesso crudele.
Tutto questo chiama noi Lions ad agire con la decisione, la tempestività e la generosità che da sempre caratterizza il nostro servire. Abbiamo professionalità in tutti i settori e di grande livello. Abbiamo imparato ad interagire con le istituzioni Abbiamo una rete di comunicazione invidiabile. Abbiamo una enorme platea di ascolto. Abbiamo i Leo che costituiscono una insostituibile risorsa E soprattutto abbiamo cuore e mani per servire.
Ricordiamo – continua Siracusa per delineare risorse e opportunità di intervento – che il nostro Distretto ha il grande vantaggio di avere già da anni attenzionato il tema dell’Autismo, anche sostenendo la creazione e l’attività del Laboratorio di Arti Musive di Barcellona Pozzo di Gotto. considerato un modello virtuoso da imitare ed esportare.
Il nostro obiettivo oggi è lavorare perchè ogni bambino, ogni ragazzo ogni persona con disturbo dello spettro autistico possa condurre una vita serena e dignitosa. Vogliamo immaginare un mondo in cui l’inclusione non sia solo un ideale astratto, non sia confusa con la sopportazione, ma sia una realtà quotidiana, attraverso la quale l’amore, l’amicizia e la realizzazione dei propri sogni sia diritto di tutti, indipendentemente dalle fragilità personali».#lionssicilia
video intervista di Salvo Di Salvo 
