di Redazione
Caltagirone – In religioso silenzio, attenti e interattivi. Studentesse e studenti dell’Istituto superiore “B. Secusio” hanno partecipato -sabato 11 maggio – al seminario sul tema “Social, metaverso, intelligenza artificiale tra rischi e opportunità”, organizzato dal Lions club Caltagirone. Presente il Governatore Eletto Mario Palmisciano. I lavori sono stati aperti dalla dirigente scolastica dell’istituto Concetta Mancuso, che ha espresso sincera gratitudine e vivo apprezzamento per la brillante attività, e dal presidente del Lions club Caltagirone, Ugo Ciulla, il quale ha sottolineato la scelta della tematica in sintonia con le scelte distrettuali. Tra l’altro l’intelligenza artificiale è fra i temi proposti al congresso nazionale di Genova del 17-19 maggio per esser votato come tema di studio nazionale per l’anno sociale 2024/2025.
L’iniziativa del Lions club calatino si è avvalsa del contributo di uno studioso di elevato spessore come il prof. Francesco Pira, docente di sociologia dell’Università di Messina, presidente SO.SAN Lions e delegato distrettuale Help Lavoro Giovani, per affrontare uno degli argomenti più attuali e dibattuti: l’impatto sociale e culturale dell’intelligenza artificiale, ma anche i rischi e le opportunità del web nell’era dei social network e del metaverso. L’argomento ha suscitato l’interesse di studentesse e studenti del prestigioso istituto Secusio di Caltagirone, coinvolti in un affascinante itinerario utile ad ampliare il loro bagaglio culturale e a sviluppare un approccio critico e responsabile nell’uso di social, AI e web.
Intelligenza artificiale e adolescenti è infatti un binomio sempre più stretto e sempre più rischioso. I servizi basati sull’AI “generativa” sono sempre più usati dagli studenti di scuola superiore, quasi che l’AI fosse un nuovo compagno di banco.
Ben 2 adolescenti italiani su 3 ammettono di aver fatto uso di applicazioni in grado di creare online, in autonomia, contenuti di ogni tipo. I dati scaturiscono dalla tradizionale ricerca condotta da Generazioni Connesse – il Safer Internet Centre Italiano, coordinato dal ministero dell’Istruzione e del Merito – curata da Skuola.net, Università degli Studi di Firenze e Sapienza Università di Roma – CIRMPA del 2024.
Citando Luciano Floridi, Francesco Pira ha evidenziato che “un numero crescente di persone vive sempre più diffusamente onlife” vale a dire vivere tutti costantemente connessi. Nell’epoca della vetrinizzazione, è necessario a tutti i costi piacere agli altri e per lo scopo è nata una serie di app che aiutano ad eliminare ogni imperfezione. Si tratta del fenomeno che rientra nella cosiddetta “appificazione” della società, perché esiste un’applicazione per tutto e basta solo cercare quella adatta alle nostre esigenze. Sui social tendiamo ad assumere modelli di identità predeterminati e diamo vita ad un “io performativo” per ottenere il gradimento dei “follower”. E anche se ormai le assistenti intelligenti “Alexa” o “Sira” sono diventate utili amiche per tanti, è inaccettabile il messaggio distorsivo secondo il quale il virtuale può sostituire il reale. Al contrario il virtuale può supportare il reale ma in nessun caso prenderne il posto. Né la vita può essere vissuta sul palcoscenico online alla ricerca spasmodica di un like anche attraverso una challenge (sfida) mortale.
“Uso responsabile dei social media, dell’intelligenza artificiale – ha sottolineato il Governatore Eletto Mario Palmisciano – sono temi che devono far parte dell’agenda di chi è impegnato nel sociale per garantire un futuro migliore ai nostri figli”.#lionssicilia#caltagirone
