Catania – “Stop agli abusi, stop al silenzio” è il titolo della campagna per la prevenzione della violenza di genere del Distretto Lions 108 Yb Sicilia. Al tema è stata dedicata l’apertura dell’anno sociale 2023/2024 del Lions club Catania For An Absolute Serve, che si è tenuta presso il Katane Palace Hotel domenica 29 ottobre 2023. L’evento è stato trattato con relatori di elevato spessore: Salvatore Giacona PCC MD 108 ITALY e GWA, che ha magistralmente affrontato l’argomento “Parità di genere e impegno lionistico” con un excursus storico sulla condizione della donna nella società, rimarcando l’impegno dei Lions per la parità dei diritti; Enza Bifera, esperta in Criminal profiling e vittimologia, che ha trattato con grande professionalità e sensibilità le delicate tematiche della “Relazione vittima- carnefice. Dal profilo dell’offender ad una cultura della prevenzione”, tracciando i profili criminologi dell’offender e fornendo le ultime statistiche sui femminicidi.
I relatori hanno, altresì, messo in rilievo la fondamentale importanza della campagna di comunicazione e di sensibilizzazione sul fenomeno della violenza di genere, attraverso il costante “We Serve” dei Lions, per accrescere la consapevolezza, promuovere una corretta cultura della relazione uomo-donna e contribuire concretamente alla lotta contro la violenza sulle donne. Al tema è infatti dedicato il service del distretto Lions siciliano “Pari opportunità. New voices”, coordinato dal delegato distrettuale Rosa Torre.
All’incontro – introdotto e moderato dal presidente del Lions club Catania For An Absolute Serve Tania Occhipinti, erano presenti l’Immediato past Governatore Maurizio Gibilaro, il past Governatore e Direttore del Centro Studi “Edoardo Grasso” Vincenzo Leone, il cerimoniere distrettuale Salvo Priola, il coordinatore distrettuale GMT/GET Antonio Bellia, il presidente della quinta circoscrizione (Catania centro) Matteo Cannizzaro, il presidente della zona 11 Giuseppe Salerno, numerosi altri officer distrettuali e di club.#lionssicilia#controviolenzadigenere#catania