Catania, Lions siciliani donano all’ospedale San Marco dispositivo screening oculistico neonatale

Il Distretto 108Yb Sicilia dona dispositivo per la diagnosi precoce delle malattie oculari del neonato all’Unità Operativa Complessa di Neonatologia dell’ospedale San Marco di Catania.
Il dispositivo redEyes è stato consegnato – venerdì 8 settembre – dall’Immediato past governatore del Distretto Lions siciliano Maurizio Gibilaro nell’Aula A dell’Edificio C dell’ospedale catanese alla presenza del Direttore di Presidio dell’Ospedale San Marco Anna Rita Mattaliano, del past governatore Francesco Cirillo, di officer e soci Lions di Catania.
L’iniziativa scaturisce da un progetto pilota dei Lions club Catania Porto Ulisse e Catania Alcantara, che nel 2022, governatore Francesco Cirillo, hanno donato un dispositivo al Policlinico di Catania. L’anno seguente il progetto è stato sostenuto dal Governatore Maurizio Gibilaro con fondi congiunti del Distretto e della Fondazione Lions Clubs International. La continuità d’intenti del Distretto siciliano, guidato nell’anno sociale 2023-2024 da Daniela Macaluso, ha consentito quindi di raggiungere risultati significativi per la diagnosi precoce delle malattie oculari neonatali: la donazione di un dispositivo per l’Unità di Neonatologia dell’Ospedale Umberto I di Siracusa lo scorso 22 luglio e per l’Unità di Neonatologia del San Marco di Catania appunto venerdì scorso.
L’app redEyes è una infrastruttura informatica completa di software per il test di riflesso del neonato che consente di effettuare il test con uno smartphone Android, trasformandolo in uno strumento diagnostico. Il sistema è dotato anche di una console che consente di estrapolare dallo smartphone le immagini, anche da remoto, decodificarle, ingrandirle, refertarle, stamparle mediante un sistema wireless e allegarle alla cartella clinica.
A spiegarne funzionamento e utilità sono stati Massimiliano Salfi, docente informatico dell’ateneo etneo e fondatore dell’onlus vEyes, che ha messo a punto il dispositivo, Raffaele Falsaperla, Direttore dell’Unità di Neonatologia dell’Ospedale S.Marco, il Coordinatore dell’Area Vista del Distretto Lions 108Yb Sicilia Massimo Di Pietro, che ha contribuito alla sperimentazione clinica e ha seguito il progetto fin dal suo avvio con il vice segretario distrettuale Giuseppe Falsaperla.

L’apparecchiatura donata dai Lions siciliani consentirà in modo semplice e non invasivo di effettuare lo screening oculistico neonatale per rilevare eventuali patologie oculistiche. Nella pratica corrente la valutazione del riflesso rosso del fundus, da effettuarsi obbligatoriamente fin dalla nascita – secondo la normativa vigente – viene eseguita mediante una fonte luminosa ma è legata all’interpretazione soggettiva dell’operatore.
Il dispositivo redEyes, invece, consente di esaminare in modo obiettivo il riflesso del fundus, che in condizioni fisiologiche è rosso ma quando si presenta biancastro può essere espressione di opacità del cristallino o di patologie del vitreo o della retina. La più temibile è il retinoblastoma, tumore maligno che origina dalle cellule retiniche. Pertanto la diagnosi precoce risulta di fondamentale importanza per salvaguardare la vista e la vita del neonato.
Obiettivo ambizioso dei Lions siciliani è dotare progressivamente del dispositivo tutte le unità di neonatologia con terapia intensiva neonatale della Sicilia, in modo da rendere omogenea la valutazione del riflesso rosso del fundus e da poter effettuare anche degli studi epidemiologici sulle patologie oculari in età pediatrica, rendendo la Sicilia un esempio unico nel panorama nazionale.
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