Oggi, 19 gennaio, presso l’aula magna del plesso alberghiero dell’IISS “Mandralisca” di Cefalù, i soci del locale Lions Club (presidente Maria Rita Villa) hanno parlato con i giovani studenti di sicurezza stradale e abuso di alcol. Con questo incontro, terzo per le scuole superiori del territorio servito dal club, i Lions hanno voluto sensibilizzare le nuove generazioni sui pericoli che si possono incontrare lungo le nostre strade, soprattutto quando ci si mette alla guida di uno scooter, di una moto o di un’auto sotto i fumi dell’alcol. Dopo i saluti introduttivi di benvenuto di Sonia Zito, vicario del dirigente scolastico, e della presidente Lions Villa, il FVP Ciro Cardinale, partendo dai dati statistici degli incidenti stradali che hanno causato morti e feriti in Italia, anche a causa dell’alcol, ha voluto “provare” ai giovani presenti in platea che queste cose possono accadere a tutti, anche a loro che spesso – proprio per la loro giovane età – si sentono “invulnerabili”. L’uditorio è stato quindi intrattenuto da Giorgio Pace, neuropsichiata infantile, che ha parlato agli studenti dei danni che l’uso (e l’abuso) di alcol causa nel corpo umano, soprattutto se giovane. Marco Dal Bello, comandante della compagnia carabinieri di Cefalù, ha ricordato a tutti le conseguenze pratiche e giuridiche cui possono andare incontro se “pizzicati” dalle forze dell’ordine alla guida di un qualunque mezzo di locomozione a motore sotto l’effetto dell’alcol. Ha poi toccato i cuori di tutti la testimonianza dell’imprenditore palermitano Giovanni Teresi, genitore di un giovane diciassettenne morto per un incidente stradale nel 2009, che da allora ha dedicato buona parte della sua vita a raccontare in pubblici incontri la tragedia che ha colpito la sua famiglia, dando parole di speranza e di amore a tutti. Infine, le conclusioni sono state tratte dal dirigente scolastico Vincenzo Guarneri. #lionssicilia #cefalu
