di Ciro Cardinale – capo redattore Lions Sicilia
Ebbene sì, devo confessarlo, anch’io ho partecipato nel mese di gennaio a Bari al corso ELLI (Emerging Lions Leadership Institute), il corso di leadership per quei lions che vogliono prepararsi per servire al meglio il loro club e la loro comunità. Perché ci sono andato? Perché voglio fare “carriera”? Probabile, possibile, auspicabile… ma chi dice questo non sa neppure di cosa sta parlando, dimenticando che nei Lions ci stai perché sei al servizio disinteressato degli altri e la carriera la fai ovviamente fuori, nel tuo posto di lavoro. Comunque, per partecipare al corso ci siamo ritrovati in tanti in una fredda e piovosa mattinata di gennaio in un albergo alla periferia del capoluogo pugliese; eravamo più di quaranta provenienti da varie parti del nostro splendido Meridione, con un battaglione di pugliesi (ovviamente…), qualche calabrese ed un poco più numerosi noi siciliani. Maria Beatrice Pellegrino (Lions Club Siracusa Eurialo), Nadia Rivetti (Lions Club Barcellona Pozzo di Gotto), Maurizio Nicolosi (Lions Club Catania Host), Danilo Fuochi (Lions Club Catania Nord), Teresa Caltabiano ed Elisabetta Maggio (Lions Club Acireale), Salvatore Scianna e Letizia Belluso (Lions Club Taormina), Carmen Occhipinti (Lions Club Ragusa Host), Maria Rita Villa (Lions Club Cefalù) ed ovviamente il sottoscritto formavamo la pattuglia dei Lions isolana che si è presentata puntuale all’appuntamento barese. Per garantire una partecipazione attenta e costruttiva e dare serietà al corso, gli organizzatori hanno avuto la brillante, quanto sadica idea di confinarci lì, in un hotel in mezzo al nulla, in modo che non avessimo distrazioni o tentazioni vacanziere, rimanendo così sempre concentrati, sempre “sul pezzo” (come diciamo noi giornalisti), sempre pronti a ricevere le tante piccole, grandi perle di saggezza e conoscenza che i formatori hanno sparso generosamente a piene mani tutt’intorno, non solo durante le ore canoniche di formazione in aula, ma anche a pranzo o a cena, seduti sui divani della hall o in piedi in attesa dell’ascensore. Alberto Soci, già presidente del Consiglio dei governatori, Antonio De Matteis, Francesco Barracchia, PDG pugliese, Emanuele Tatò e, su tutto e tutti, sempre pronta a vigilare ed organizzare, accogliere e risolvere, Maria Rosaria Manieri, la vera anima del corso. E come dimenticare Luigi Licata, GLT siciliano, che ha gestito l’evento formativo a distanza ed incoraggiato a partecipare tanti di noi, credendo con convinzione nell’importanza della formazione? Chi di noi pensava di andare in terra pugliese per “farsi la vacanza”, passeggiare spensierato tra le vie del centro città, gustando magari i tanti, ricchi piatti della cucina pugliese, tanto poi il diplomino ce lo danno comuqnue… se l’è passata davero male. Solo lezioni frontali, esercitazioni, domande, risposte, dubbi, perplessità, certezze… Alla fine dei tre giorni di corso eravamo massacrati, abbattuti come pugili suonati, ma ricchi di informazioni utilissime per noi ed i nostri clubs, pieni di entusiasmo e carichi di voglia di fare, ma soprattutto con tanti nuovi amici al nostro fianco. Qualcuno di noi era arrivato a Bari scettico, dubbioso sull’utilità del corso e sui contenuti, ma soprattutto sul suo futuro da lion e leader dell’associazione. Lo hai riconosciuto subito, perché si è presentato in aula con quell’aria di sufficienza e quel sorrisino ironico stampato proprio lì, sul volto, tagliato da parte a parte da quella sottile ferita, che lui ha spacciato a tutti per bocca. Ma quel “qualcuno” alla fine del corso ha mutato quel sorrisino, che si è infine aperto ad accogliere l’amicizia e la simpatia degli altri, mostrando la sua ritrovata fiducia nell’associazione, nel suo club e, soprattutto, in sé stesso. Un consiglio finale. Non avete ancora partecipato ad un corso ELLI e non ci pensate neppure? Male. Fatelo, provateci almeno a mettervi in gioco. Non diventerete mai governatori o presidenti internazionali (però, non si sa mai…), ma almeno scoprirete qualcosa di più sull’associazione di servizio più grande del mondo e, soprattutto, su voi stessi e sulle motivazioni per cui continuate ancora a rimanere nei Lions, nonostate tutto. E farete pure amicizia con altri lions provenienti da ogni parte d’Italia. E tutto questo vi pare poco? #lionssicilia