Il Distretto Lions 108Yb Sicilia ha donato un dispositivo per la diagnosi precoce delle malattie oculari neonatali all’Unità Operativa Complessa di Neonatologia del Policlinico Giaccone di Palermo. Con una cerimonia svoltasi – mercoledì 18 dicembre 2024 – presso l’Aula Biblioteca dell’Edificio 1a del Policlinico,l’Immediato Past Governatore Daniela Macaluso ha consegnato l’infrastruttura informatica RedEyes alla presenza del Direttore dell’Unità di Neonatologia Prof. Mario Giuffrè, della Prof.ssa Enza Bonfiglio, Direttore della Clinica Oculistica dell’Università di Palermo, della Dott.ssa Farinella in rappresentanza del Direttore Generale del Policlinico, del Dott. Antonino Levita direttore dell’ASP, di numerosi officer Lions e rappresentanti del personale sanitario.
L’iniziativa – prevista con budget stanziato nello scorso anno sociale 2023/2024 – scaturisce da un progetto pilota dei Lions club Catania Porto Ulisse e Catania Alcantara, che nel 2022, Governatore Francesco Cirillo, donarono un dispositivo al Policlinico di Catania. In linea di continuità, negli anni successivi, il sostegno del progetto con fondi congiunti del Distretto e della Fondazione Lions Clubs International (LCIF) ha consentito la donazione delle infrastrutture informatiche ad altre unità di neonatologia siciliane, tra le quali l’Ospedale Umberto I di Siracusa, l’Ospedale San Marco di Catania. Nel Luglio 2024 il Lions Club Catania Nord ha donato un’altra infrastruttura all’Unità Operativa Complessa di Neonatologia dell’Azienda Ospedaliera Garibaldi di Catania. Con la donazione al Policlinico di Palermo l’iniziativa continua il suo percorso – nella migliore tradizione lionistica – per la prevenzione e la promozione della salute e la tutela della vista.
Il dispositivo donato, denominato redEyes, rappresenta una soluzione innovativa per l’esame del riflesso rosso del fundus oculare, fondamentale per individuare precocemente patologie come il retinoblastoma, un tumore maligno della retina. Attualmente, questo esame viene eseguito con strumenti tradizionali, ma redEyes introduce una metodologia più precisa e obiettiva grazie all’uso di uno smartphone connesso a sistemi di intelligenza artificiale. Il sistema consente di fotografare la pupilla, analizzare le immagini e archiviarle in modo sicuro, permettendo anche la refertazione da remoto e l’integrazione con le cartelle cliniche.
A illustrare l’utilità del dispositivo sono stati l’Ing. Massimiliano Salfi, ideatore di redEyes e docente presso l’Università di Catania, e il Dott. Massimo Di Pietro, responsabile dell’oftalmologia pediatrica del Policlinico di Catania e Coordinatore dell’Area Vista del Distretto Lions. Entrambi hanno sottolineato l’importanza della diagnosi precoce per preservare la vista e la vita dei neonati.
L’ambizioso obiettivo del Distretto Lions è dotare tutte le Unità di Neonatologia con Terapia Intensiva Neonatale della Sicilia di questa tecnologia, favorendo una diagnosi omogenea e avviando studi epidemiologici sulle patologie oculari pediatriche.#lionssicilia#palermo
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