di Salvatore Di Salvo
Lentini – “Giornalismo e potere. Nove vite spezzate nel nome della verità. I giornalisti “cani da guardia” per la democrazia”. E’ questo il tema dell’incontro che si svolgerà mercoledì mattina, 12 marzo, alle 10,30, nella sala conferenze “Battiato – Sgalambro” del Liceo classico “Gorgia” di Lentini. L’iniziativa è promossa e organizzata dall’Istituto superiore dell’Istituto superiore “Gorgia – Vittorini – Moncada” di Lentini, dal Lions club di Lentini e dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia
ed inserita nel contesto della mostra itinerante “Testimoni di verità” la mostra curata dal giornalista Franco Nicastro che dal 19 febbraio fino al 3 aprile è ospitata dall’Istituto scolastico all’interno dell’ “Aula Falcone”. Il tema sarà affrontato dal giornalista Mario Barresi, inviato del quotidiano “La Sicilia” che dialogherà con Katia Scapellato, consigliere regionale dell’Odg Sicilia e Salvatore Di Salvo, segretario nazionale Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia.
L’incontro sarà aperto dai saluti del dirigente scolastico Vincenzo Pappalardo, dalla presidente del Lions Maria Teresa Raudino e da Elisa Lombardo, delegata del service del distretto Lions 108Yb Sicilia “Educazione civica”.
La mostra è stata inaugurata il 20 febbraio scorso con un seminario, con la partecipazione degli studenti, a cui hanno preso parte il curatore della mostra Franco Nicastro, consigliere dell’Odg Sicilia, e Salvatore Giacona, Past Presidente del Consiglio dei Governatori Lions MD 108 Italy e Good Will Ambassador. Nei giorni scorsi la mostra è stata visitata dal questore di Siracusa Roberto Pellicone. Lo scopo della mostra itinerante è quello di diventare uno strumento per preservare la memoria collettiva, rendendo omaggio al coraggio e alle lotte di nove giornalisti che sono stati uccisi mentre svolgevano il loro lavoro – Mauro De Mauro, Mario Francese, Mauro Rostagno, Giuseppe “Pippo” Fava, Cosimo Cristina, Peppino Impastato, Giancarlo Siani, Giovanni Spampinato e Giuseppe Alfano – semplicemente per essersi schierati dalla parte della verità. La mostra, dedicata ai giornalisti uccisi dalla mafia nelle scorse settimane è stata ospitata al Parlamento europeo di Strasburgo, all’Istituto di cultura di New York e presso il
Consolato italiano a Monaco, sarà visitabile durante gli orari scolastici e nelle ore pomeridiane di martedì e giovedì.