I Lions italiani sono in prima linea per la causa ambientale con il service nazionale “Club a impatto zero: Piantiamo Alberi e Ricicliamo Smartphone”, nel Distretto Lions 108Yb Sicilia affidato dal Governatore Daniela Macaluso a Ignazio Digangi. Un solo obiettivo di forte impatto ecologico: piantare alberi e riciclare smartphone per combattere fragilità territoriale e inquinamento.
Lions International, dalla sua nascita nel 1917 promuove diverse iniziative a scopo sociale (vista, fame e tanto altro ancora). Negli ultimi decenni la causa ambientale è tra le Cause Umanitarie Globali alle quali è indirizzata l’azione del lionismo mondiale, forte di oltre 1,4 milioni di soci e più di 48.000 Club service. Tra degrado ambientale, crisi climatica e lotta a povertà e fame esiste, infatti, un nesso stretto, riconosciuto dalle Organizzazioni Internazionali come l’ONU, promotore di politiche di contrasto al degrado ambientale attraverso appositi programmi per lo sviluppo sostenibile del Pianeta. È il caso di Agenda 2030, sottoscritta nel 2015 da 193 paesi membri dell’ONU, articolata in 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile, molti dei quali – già da anni – sono obiettivi perseguiti dai service internazionali di Lions International.
Rendere sistematiche la piantumazione degli alberi e la raccolta di cellulari dismessi ha obiettivi diversificati ma complementari per rendere in primo luogo i Lions club a impatto zero.
Perché riciclare smartphone e tablet? «Per combattere la deforestazione e la produzione di rifiuti, – spiega il delegato al service Ignazio Digangi – per limitare lo sterminio di animali, lo sfruttamento di bambini e adulti che lavorano nel settore estrattivo per due euro al giorno; per evitare la proliferazione di guerre regionali per il controllo delle miniere e l’emigrazione delle popolazioni in fuga dalle violenze subite. Contro tutto questo occorre sensibilizzare la cittadinanza e facilitare la raccolta degli smartphone dismessi tramite appositi box dislocati nel territorio».
E perché piantare alberi? «Per abbattere la concentrazione di anidride carbonica dell’atmosfera – continua ancora Digangi – e incrementare l’ossigeno dell’aria, per mitigare la temperatura, per regolare il regime idrologico del suolo e contrastare il dissesto idrogeologico, per contribuire alla conservazione della biodiversità.
Noi Lions, già negli anni passati con il service internazionale “Piantiamo un milione di alberi nel Mondo”, piantammo 15 milioni di alberi, ben 100 mila in Italia con la partecipazione di circa 750 Clubs. Tre sono state le iniziative promosse con l’obiettivo di piantare alberi: la campagna “Tre alberi per salvare il Pianeta”, che ha registrato l’adesione di circa quattrocento Lions club con la messa a dimora di 9.000 alberi. Naturale evoluzione della campagna è l’iniziativa del “Bosco Diffuso Lions” e, infine, ecco il service nazionale 2023-2024. “Club a impatto zero: Piantiamo Alberi e Ricicliamo Smartphone” invita i Lions club a mettere a dimora 66 alberi e a riciclare i cellulari dismessi. Il fine è rendere tutti i club “a impatto zero”, compensando con gli alberi l’anidride carbonica prodotta durante le attività di club ogni anno.
Le attività saranno svolte in collaborazione con le istituzioni del territorio e nelle scuole, grazie ai protocolli di intesa – siglati dal PCC del Multidistretto 108 Italy Mariella Sciammetta nel 2022 – con il Dipartimento di Protezione Civile per la prevenzione del dissesto idrogeologico e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) per la piantumazione nelle aree urbane.
I Lions club siciliani, da sempre sensibili alla questione ambientale, certamente – conclude il delegato Ignazio Digangi – sapranno conquistare il titolo di “club a impatto zero” per il benessere della comunità».
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