Lions Sicilia: miti e tradizioni popolari per il service distrettuale 2023-2024

di Mirella Mimma Furneri
I Lions dei 117 club siciliani sono chiamati alla riscoperta delle identità locali e alla tutela del patrimonio culturale del territorio. Nel corso della cerimonia d’apertura dell’anno sociale 2023-2024, sabato 29 luglio, presso il Saracen Sands Hotel di Isola delle Femmine, Ignazio Caloggero, delegato del Governatore Daniela Macaluso, ha presentato il service distrettuale ”Miti e tradizioni popolari: conoscenza e opportunità“, dedicato all’argomento. Ignazio Caloggero, Presidente dell’Associazione Italiana Professionisti del Turismo e Operatori Culturali, ha illustrato premesse, obiettivi, proposte di coinvolgimento e programmazione delle attività di servizio per i Lions club siciliani.
«Perché i termini ‘Conoscenza e opportunità’? – ha esordito Caloggero – Il termine ‘conoscenza’ ha una doppia valenza: riscoperta delle proprie identità e tutela del Patrimonio Culturale.
La conoscenza delle proprie radici – ha continuato – è strumento per la (ri)scoperta delle proprie identità locali, per apprezzarle e, quindi, assumere atteggiamenti volti alla tutela del territorio. La conoscenza diventa, quindi, oggi, opportunità di sviluppo economico sostanzialmente attraverso nuove prospettive: il Turismo esperienziale, con il quale il turista diventa attore (atttivo) dell’offerta turistica; il Turismo integrato, con il quale il territorio viene interpretato secondo i principi dell’Heritage Interpretation, ovvero in una visione olistica d’insieme del patrimonio materiale e immateriale.
D’altra parte, bisogna riconoscere che, da qualche tempo, c’è una maggiore considerazione di Stato, Regioni e organismi internazionali per un turismo integrato e destagionalizzato. Basti vedere il numero di Registri ed elenchi istituiti ufficialmente in Sicilia: REIS, LIM, REIMAR, PAT, ICHL.
La relazione di Ignazio Caloggero ha, quindi, esaminato nel dettaglio il significato di patrimonio culturale “immateriale” e “materiale”. «Il Patrimonio Cuturale Immateriale – ha spiegato – si riferisce ad attività immateriali ( miti e leggende, feste, celebrazioni e pratiche rituali, espressioni e racconti popolari); usi e costumi, credenze, giochi e passatempi; Saperi ( tecniche e antichi mestieri); Sapori(enogastronomia); personaggi storici e della Cultura.
I prodotti materiali associati alle Attività Immateriali si riferiscono ad abitazioni e arredi, abbigliamento e accessori, oggetti d’uso comune e rituale, attrezzi e utensili da lavoro, strumenti musicali, imbarcazioni, etc.; luoghi della Memoria (elemento trainante perché fornisce al visitatore il ricordo di un fatto storico legato a miti, religione, leggende, personalità storiche e culturali, etc.
Per aderire al Service ogni Lions club potrà effettuare una o più delle seguenti attività:
– ricerca dei miti e delle tradizioni popolari locali del proprio territorio (identità locali)
– incontri con le autorità ( sensibilizzazione sulle potenzialità per lo sviluppo locale, protocolli, etc.
– incontri con la collettività per sensibilizzazione.
I Lions club potranno effettuare la ricerca di miti e tradizioni popolari in forma autonoma. Per i lions club che sceglieranno di avvalersene sarà possibile utilizzare l’Atlante del Patrimonio Culturale di Sicilia consultando il sito https://www.lasiciliainrete.it/patrimonio-culturale-immateriale/».
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