di Mimma Furneri
Un’ola variopinta, un’enorme onda di centinaia di studenti dell’istituto Verona Trento – Minutoli di Messina ha concluso il quarto incontro sulla diversità di genere “Volevano cucire la mia ferita con dei punti di vista” promosso dai Lions dell’area Messina ionica. Il progetto, condiviso dai nove Lions club della III Circoscrizione coordinata da Anna Capillo, è stato proposto dal Lions lub Messina Peloro e dal Lions club Messina Tyrrhenum, rispettivamente presieduti da Giulia La Spina e da Carlotta Crescenti.
Ai 607 studenti delle seconde classi e e 281 studenti delle terze, accompagnati dai docenti, Francesco Russo segretario segretario del Lions club Roccalumera Quasimodo e promotore del progetto ha presentato motivazioni e finalità dell’iniziativa. L’ intervento del presidente della III Circoscrizione Anna Capillo ha sottolineato l’attenzione che Lions e Leo club rivolgono ai giovani con numerose attività di informazione e sensibilizzazione dei giovani su tematiche sociali di pregnante attualità. Proprio al tema delle fragilità sotto diversi profili Lions International dedica particolare attenzione con iniziative e attività nelle scuole e nei territori. Il tema Changing the World di Lions International per l’anno sociale 2023/2024 e il programma New Voices vede i Lions club impegnati per promuovere la cultura dell’accoglienza, dell’inclusività, dell’accettazione dell’altro nelle sue diversità. Cambiare il mondo si può. A partire da ciascuno di noi.
Un messaggio importante per la platea di giovani ragazze e ragazzi presenti, che hanno partecipato con interesse alle sollecitazioni dei relatori: lo psicologo e psicoterapeuta Fabio Costantino, la pedagogista Emanuela La Face. A rappresentare il Leo club Messina Peloro e quindi la voce e le riflessioni dei più giovani, Marco La Spina, studente del terzo anno di giurisprudenza. Il delicato e complesso tema delle identità di genere fragili che coinvolge l’età adolescenziale coglie spesso impreparati genitori ed educatori. Ascoltare, comprendere e accompagnare gli adolescenti nella crescita e consapevolezza delle diversità, proprie e altrui, si traduce invece nella prevenzione di emarginazione, bullismo, sofferenze e possibili gesti estremi.
Apprezzamento e ringraziamenti sono stati espressi dalla vice preside Eliana Bottari e dalla referente ai progetti dell’istituto Rosaria Tornese.#lionssicilia#messina#changingtheword#NewVoices
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