Catania – ll Lions club Catania Nord dona dispositivo per la diagnosi precoce delle malattie oculari del neonato all’Unità Operativa Complessa di Neonatologia del P.O. Garibaldi-Nesima di Catania. Il dispositivo RedEyes è stato consegnato – giovedì 20 giugno – dal Presidente del Lions club Catania Nord Danilo Fuochi nell’Aula Dipartimentale Materno Infantile dell’ospedale catanese alla presenza del Direttore Generale dell’ARNAS Garibaldi Giuseppe Giammanco, del Direttore Dipartimento Materno Infantile dott. Giuseppe Ettore, del Direttore Sanitario f.f. P.O. Garibaldi-Nesima dott.ssa Graziella Manciagli, del dott. Antonio Marino e della dott.ssa Gabriella Tina, rispettivamente Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Oftalmologia e Direttore U.O.C. di Neonatologia del P.O. “Garibaldi-Nesima” dell’ARNAS Garibaldi di Catania, di officer e soci Lions di Catania.
L’app redEyes è una infrastruttura informatica completa di software per il test di riflesso del neonato che consente di effettuare il test con uno smartphone Android, trasformandolo in uno strumento diagnostico. Il sistema è dotato anche di una console che consente di estrapolare dallo smartphone le immagini, anche da remoto, decodificarle, ingrandirle, refertarle, stamparle mediante un sistema wireless e allegarle alla cartella clinica.
A spiegarne funzionamento e utilità sono stati Massimiliano Salfi, docente informatico dell’ateneo etneo e fondatore dell’onlus vEyes, che ha messo a punto il dispositivo, il coordinatore dell’Area Vista del Distretto Lions 108Yb Sicilia Massimo Di Pietro, che ha contribuito alla sperimentazione clinica.
La vista è fra le cause umanitarie globali alle quali i volontari di Lions International dedicano energie e impegno in tutto il mondo per prevenire la cecità e migliorare la qualità di vita dei non vedenti e degli ipovedenti.#lionssicilia#catania