Incontro “Un nuovo Porto per il futuro di Catania”, organizzato dal Lions Club Catania Nord sotto la presidenza di Carlo Maugeri. L’evento – mercoledì 2 aprile presso lo Yachting Club di Catania, ha visto la partecipazione di due relatori di spicco: l’ingegnere Francesco Di Sarcina, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, e il dottor Paolo La Greca, vicesindaco e assessore all’Urbanistica del Comune di Catania.
Presenti il Governatore del Distretto 108Yb Sicilia Mario Palmisciano, il Past Presidente del Consiglio dei Governatori (PCC) e GWA Salvatore Giacona, il Past Governatore Silvio Cavallaro, il Presidente della V circoscrizione Catania centro Marilisa Pogliese il Presidente della zona 12 Alessandro Romano, numerosi officer e soci distrettuali e di club.
L’incontro ha rappresentato, in una fase delicata che registra un serrato dibattito nell’opinione pubblica e critiche anche aspre da parte ambientalista contro il progetto presentato dall’Autorità portuale di espansione del porto verso est e di una nuova darsena commerciale in espansione verso sud, un momento significativo per illustrare le strategie future di Autorità portuale e Amministrazione comunale per il porto di Catania. Alle critiche delle associazioni ambientaliste che denunciano negative ripercussioni ambientali e chiedono la tutela di due aree di grande valore paesaggistico che il progetto di ampliamento del Porto metterebbe a rischio, le lave di Larmisi (a nord) e la foce del fiume Acquicella (a sud), i relatori hanno opposto i vantaggi del Documento di Programmazione Strategica di Sistema (DPSS) per il sistema portuale della Sicilia orientale. Il documento prevede per Catania la realizzazione di un nuovo porto turistico destinato a 12 grandi yacht lunghi fino a 120 metri, al di là dell’attuale molo di levante che delimita il porto. Nessun problema ambientale per l’ingegnere Di Sarcina, che ha illustrato le prospettive di sviluppo del porto di Catania, sottolineando l’importanza di una gestione integrata dei porti della Sicilia orientale, capace di rendere efficiente il traffico merci, di attrarre il turismo crocieristico e incrementare il traffico passeggeri nella regione.
Il vicesindaco La Greca ha presentato i progetti urbanistici correlati al porto, focalizzandosi sull’interramento dei binari ferroviari lungo la scogliera e sulla creazione di un boulevard che colleghi il centro storico alla zona della Plaja. Gli interventi – secondo la prospettiva progettuale illustrata da La Greca – dovrebbero restituire alla città l’accesso al mare e migliorare la mobilità urbana, da una parte integrando le infrastrutture portuali con il tessuto cittadino, dall’altra razionalizzando flussi di merci, persone e mezzi. Una pianificazione coordinata tra il Piano Urbanistico Generale e il Piano Regolatore del Porto che – secondo La Greca – garantirebbe uno sviluppo armonico e sostenibile della città. Se e quando il controverso progetto supererà il complesso iter procedurale per trasformarsi in realtà lo si vedrà nei prossimi mesi.
L’intervento del PCC e GWA Giacona Giacona ha sottolineato l’impegno dei Lions a operare per il bene civico, culturale e sociale della città. “Promuovere pubblici dibattiti e dare voce alla società civile – ha ribadito il Governatore Palmisciano – per stimolare amministratori e classe politica a risposte concrete” troppe volte e troppo a lungo disattese.#lionssicilia#catania