di Federica Casisi
Si è tenuto un significativo incontro formativo presso il Liceo Scientifico e Linguistico “E. Vittorini” di Gela, dedicato alla sensibilizzazione e prevenzione del bullismo e del cyberbullismo, con un focus specifico sui giovani. L’evento, organizzato dal Lions Club Gela Ambiente Territorio e Cultura, presieduto da Santo Figura, ha visto la partecipazione attiva degli studenti, che hanno interagito con oltre 65 domande anonime in remoto, oltre a numerosi interventi dal vivo.
Tra i relatori, il Tenente Colonnello Marco Montemagno, Comandante dei Carabinieri di Gela, la psicologa Paola Sbirziola e l’Avv. Angelo Cafà del Foro di Gela, che hanno offerto contributi preziosi sia sul piano normativo che psicologico e sociale.
L’incontro ha sottolineato l’importanza di educare i giovani non solo sulle conseguenze legali del bullismo, ma anche sugli impatti profondi che tali comportamenti lasciano nell’animo delle vittime. Un’iniziativa di alto valore morale e sociale, resa possibile grazie alla sensibilità della dirigente scolastica, prof.ssa Ina Ciotta, che ha collaborato attivamente alla realizzazione del progetto.
Il presidente del Lions Club ha concluso ribadendo un fermo “No!” al bullismo in tutte le sue forme, sottolineando che questa pratica, oltre ad avere risvolti legali e sociali, segna profondamente le vittime, lasciando ferite difficili da rimarginare. Gli alunni hanno dimostrato grande attenzione e partecipazione all’incontro, a conferma dell’importanza di iniziative come questa che promuovono consapevolezza e responsabilità tra le nuove generazioni.#lionssicilia#gela