di Redazione
‘Arresto cardiaco: presente e futuro’ è il tema del service sul primo soccorso “Viva Sofia: due mani per la vita”, realizzata congiuntamente dal Lions club Messina Tyrrhenum e dal Club Satellite Spadafora Tyrrhenum, che, sin dalla sua fondazione nel settembre 2023, ha mostrato uno spiccato interesse verso il servizio di tipo sanitario e culturale.
L’iniziativa è stata ospitata – sabato 13 aprile – presso il Museo dell’Argilla di Spadafora. L’incontro è stato avviato con i saluti del Sindaco di Spadafora Tania Venuto e con l’auspicio del presidente del Lions club Messina Tyrrhenum Carlotta Crescenti, affinché i Lions si adoperino per essere sempre “cavalieri della vita”, oltre che “cavalieri della vista”. È infatti fondamentale sensibilizzare la comunità locale sulla necessità di conoscere le nozioni basilari di primo soccorso da parte del soccorritore laico in attesa dell’arrivo del personale sanitario. Una conoscenza di base può fare la differenza e salvare la vita.L’incontro si è articolato in due sessioni: una prima parte pratica con l’ausilio di un manichino per l’apprendimento delle basi della RCP, cioè la rianimazione cardiopolmonare e dei principi basici del BLS -D (Basic Life Support and Defibrillation), curata dal dott. Nino Mondì; una seconda parte convegnistica, curata dal moderatore e organizzatore dell’evento, dott. Francesco Rigano, presidente del Club Satellite Spadafora Tyrrhenum, e dal relatore dott. Salvatore La Rosa, Direttore del reparto di cardiologia dell’Ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto. 
Temi trattati l’arresto cardiaco e i ritmi defibrillabili, seguiti da una partecipata e intensa fase di ‘question time’.I corsi Viva Sofia non sostituiscono i corsi BLSD per sanitari (che durano 8 ore) o laici (durata 5 ore). Il “Viva Sofia” deve rappresentare invece uno stile di vita, per essere un aiuto efficace in caso di emergenza, e non solo, ma anche per gestire al meglio l’aspetto psicologico ed emozionale dell’emergenza.#lionssicilia#spadafora#barcellonapozzodigotto
Temi trattati l’arresto cardiaco e i ritmi defibrillabili, seguiti da una partecipata e intensa fase di ‘question time’.I corsi Viva Sofia non sostituiscono i corsi BLSD per sanitari (che durano 8 ore) o laici (durata 5 ore). Il “Viva Sofia” deve rappresentare invece uno stile di vita, per essere un aiuto efficace in caso di emergenza, e non solo, ma anche per gestire al meglio l’aspetto psicologico ed emozionale dell’emergenza.#lionssicilia#spadafora#barcellonapozzodigotto
