di Mimma Furneri
“Ogni respiro conta” è la denominazione dei murales antismog realizzati con il sostegno finanziario del Lions club Sciacca Host, presieduto da Marco Maggio, presso l’istituto comprensivo “Mariano Rossi” di Sciacca. 
Le opere sono il risultato del progetto che ha coinvolto gli studenti guidati per la parte artistica dalla professoressa Anna Amato e per la parte tecnica dal prof. Gaspare De Marco. Supporto tecnico è stato fornito con impegno e dedizione dall’ingegnere Giuseppe Sabella e da Gianni Bono, architetto nonché GST del Club e componente del comitato distrettuale del service nazionale “Club a impatto zero: piantiamo alberi e ricicliamo smartphone”. L’inaugurazione dell’iniziativa dedicata ai murales antismog – nella settimana della strage di Capaci – ha coniugato tutela dell’ambiente e legalità. Sono tre i variopinti murales – eccellente esempio di street art – che, grazie all’utilizzo dell’airlite, purificheranno l’aria ‘mangiando’ lo smog.
La rivoluzionaria pittura per esterni e interni inventata da Massimo Bernardoni, infatti, funziona come un depuratore d’aria naturale: attiva le sue proprietà attraverso l’azione combinata dell’aria e della luce. Canti e balli ispirati alla legalità – curati dalle docenti Caterina Bufano, Anna Amato e Lucia Santangelo – hanno allietato l’evento. 
La dirigente scolastica Paola Triolo, il presidente della X circoscrizione Giacomo Cortese e il presidente della zona 28 Lions Tecla Bartolomeo hanno avuto parole di apprezzamento per l’impatto educativo del service. Presenti all’evento i Carabinieri del Reparto Biodiversità di Reggio Calabria e l’ingegnere Massimo Bernardoni, fondatore di Airlite. Nel giardino della scuola, infine, è stata messa a dimora la talea ricavata dal Ficus macrophylla che si trova davanti alla dimora del giudice Giovanni Falcone a Palermo per commemorare i martiri della strage di Capaci e le vittime di mafia. I Carabinieri hanno prelevato delle porzioni di ramo da questo albero straordinario per riprodurre, in laboratorio e per talea, delle copie geneticamente identiche della pianta originale. Una piantina, quindi, figlia dell’albero di Falcone, con lo stesso corredo genetico e lo stesso valore simbolico di legalità, libertà e speranza.#lionssicilia#sciacca
